15-05-2020 - In un comunicato stampa, che abbiamo pubblicato alcuni giorni fa, era indicata l’attività degli operatori del’Esercito che, a partire dal 13 maggio e su specifica richiesta del Vicariato di Roma, avrebbe dato il via alle attività di sanificazione delle aree esterne ed interne delle Chiese capitoline, attraverso le proprie squadre specializzate nel campo Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare (C.B.R.N.) equipaggiate con dispositivi di bonifica di grande capacità.
//www.cybernaua.it/news/newsdett.php?idnews=8124
Dunque, il 13 maggio abbiamo seguito le operazioni di ‘’pulizia’’, di cui riportiamo immagini di un accurato servizio fotografico di Giuseppe Lami.
Gli operatori panificatori dell’Esercito, ‘’hanno pulito’’ con miscela saponata l’esterno delle chiese, mentre per quanto riguarda le zone interne delle chiese, si sono limitati a pulire soltanto qualche area, perché in realtà gli interni delle chiese vengono sanificati dagli operatori dell’AMA.
Gli operatori dell’Esercito che appartengono al servizio sanitario, sono militari con qualifica di ‘’disinfettori’’.
Mentre nel comunicato stampa si faceva cenno, all’intervento di ‘’squadre specializzate nei settori Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare (C.B.R.N.)”
Vogliamo qui ricordare il 7° Reggimento CBRN, l’unico reparto della Forza Armata specializzato nella lotta ad agenti contaminanti che è intervenuto a Bergamo in collaborazione con operatori Russi.
Pare che la richiesta di intervento di sanificazione delle RSA infette nella provincia di Roma abbia finalmente ottenuto il consenso da parte della autorità competenti.
E, così, proprio il 7° Reggimento CBRN, sarà a disposizione per tali operazioni di sanificazioni.