01-11-2021 - Il convoglio speciale della memoria, il “Treno del Milite Ignoto’’ ripercorre da Aquileia, dove il ministro della difesa Guerini ha inaugurato il Cimitero degli Eroi, sino a Roma, dove col treno giungerà il 2 novembre prossimo la bandiera che avvolse la bara del Milite Ignoto, partita dalla stazione di Cervignano e sarà accolta dal Presidente della Repubblica, le tappe del convoglio del 1921. E’ stato oggetto di visite condotte alla mostra allestita dal ministero della Difesa. Quest’anno ricorre il Centenario del Milite Ignoto, (4 novembre 1921) celebrato in ogni comune d’Italia, con manifestazioni e rese d’onore alla memoria delle 600mila vittime, di cui 200mila italiane, del conflitto mondiale, la Grande Guerra, rimaste prive di identità. “Anche oggi il Paese riparte, vuole ripartire, vuole riguardare al proprio futuro ma lo può fare contando sui valori di coesione e unità che il Milite ignoto ricorda, quindi io ripartirei da lì” - ha detto il ministro Guerini.
Nel programma realizzato dalla Rai, dedicato a questa ricorrenza, abbiamo ammirato il percorso storico curato dal giornalista e scrittore Giordano Bruno Guerri, esaustivo nella narrazione e nella spiegazione del motivo per cui l’allora colonnello Giulio Douhet ebbe l’idea di realizzare il monumento al Milite Ignoto.
Non servono altre parole né descrizioni. A noi, quindi, non resta che unirci a tutti coloro che rendono omaggio al Milite Ignoto e non solo in occasione del suo Centenario. E desideriamo farlo pubblicando alcune immagini, riprese un mese fa sul Monte Tomba, in Veneto, teatro delle più tragiche battaglie della Grande Guerra tra Italiani e Austriaci, luogo in cui ogni anno ci rechiamo per onorare i caduti. Ne abbiamo percorso alcune trincee, abbiamo reso onore ad alcuni cippi, abbiamo pregato nella chiesetta costruita ai piedi del Tomba. La memoria verso coloro che hanno dato la vita per renderci liberi non deve mai cadere. Siano ignoti, siano noti i morti ci ricordano che siamo quel che siamo grazie a loro.
La scalinata del Vittoriano che conduce alla tomba del Milite Ignoto non è stata percorsa dai "potenti della Terra" riuniti a Roma per il G20... hanno preferito lanciare monetine nella fontana di Trevi; dispiace a chi sa che vittime di guerre rimaste ignote non sono solo italiane. Ne è pieno il mondo.