Politica

Home   >>  News - Politica   >>  Articolo

foto di: Min Difesa

05-11-2024 - Con il video collegamento presso il COVI del ministro della Difesa, Guido Crosetto, con tutti i teatri operativi delle missioni militari italiane all’estero si sono concluse le celebrazioni della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Una giornata che quest’anno ha assunto un valore speciale perché è stata ufficialmente riconosciuta come festa nazionale con la legge nr. 27 del 1 marzo 2024.



Le cerimonie hanno preso avvio questa mattina con la deposizione di una corona d'alloro al sacello del Milite Ignoto, presso l'Altare della Patria, da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella accompagnato dal ministro della Difesa Guido Crosetto e dalle più alte cariche dello Stato.

Successivamente, a Venezia, in piazza San Marco, ha avuto luogo la cerimonia militare, durante la quale il Presidente della Repubblica ha insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia le Bandiere di Guerra della Marina Militare e delle Forze Navali, del 152° Reggimento Fanteria “Sassari”, dell’8° Reggimento Artiglieria “Pasubio”, la Bandiera di Combattimento di Nave Marceglia, e le Bandiere di Guerra del 14° Stormo e dell’8° Reggimento CC “Lazio”.
A suggellare la cerimonia, il sorvolo delle Frecce Tricolori nei cieli della città lagunare e il lancio di paracadutisti delle Forze Armate.



Crosetto ha sottolineato: "Celebriamo il 4 novembre perché non esiste ricordo del passato se non lo si incarna nel presente e questo presente lo celebriamo attraverso il sacrificio silenzioso di migliaia di donne e uomini in uniforme. Questa giornata vuole essere, da un lato, un tributo alla memoria di coloro che ci hanno preceduto, in particolare i nostri Caduti, cui rivolgiamo un commosso pensiero. Dall'altro, è anche una preziosa occasione per ringraziare tutti voi che ogni giorno garantite la nostra sicurezza con dedizione, amore e passione. La difesa della libertà e della democrazia è anche sacrificio e le Forze Armate sono il primo presidio per la pace, la libertà e la democrazia.  A tutti voi va la gratitudine dell'intera Nazione".



Nel pomeriggio, con l’ammaina bandiera e la consegna della stessa al ministro Crosetto, è stata sancita la chiusura del "Villaggio Difesa", un’area espositiva aperta al pubblico dal 1 al 4 novembre presso il Circo Massimo che ha registrato enorme gradimento ed un’affluenza record di oltre 200.000 visitatori, offrendo un’esperienza immersiva nel mondo delle Forze Armate attraverso mezzi, attrezzature e attività dimostrative.
//www.cybernaua.it/photoreportage/reportage.php?idnews=12229



A conclusione della giornata, Crosetto si è collegato dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) con il personale delle Forze Armate, in missione in Italia e all’estero, salutando e ringraziando gli oltre 13500 militari impiegati in 39 missioni (36 all’estero e 3 in Italia), per garantire la sicurezza e la difesa degli interessi nazionali.
Particolarmente significativo è stato il collegamento con i militari italiani inquadrati nella missione Unifil in Libano.: “Sono orgoglioso di salutarvi e ringraziarvi per quanto fate ogni giorno, per i sacrifici che con dedizione e passione affrontate per la pace e la stabilità internazionale. Siete la migliore espressione dell’Italia all’estero; siete fondamentali con le vostre competenze e professionalità per rendere l’Italia un Paese sempre più rilevante a livello globale. In occasione della Giornata dell’unità nazionale e delle Forze Armate oltre al mio personale vi porto il saluto e il ringraziamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni”, ha concluso Crosetto.

Nota
Il giorno dopo, in Libano i caschi blu italiani hanno consegnato materiale sanitario, medicinali e latte in polvere alla Croce Rossa libanese e all’Unità di crisi della municipalità di Tiro.
Sentito e unanime è stato il ringraziamento rivolto all’Italia e ai militari del contingente italiano di Unifil da parte di Hassan Dbouk, nella duplice veste di sindaco e di presidente dell’Unione delle municipalità di Tiro, di Mortada Mhana, direttore all’Unità di crisi dell’omonimo distretto, e dei responsabili della Croce Rossa libanese “per la grande attenzione e la vicinanza alla popolazione locale in un frangente così particolare, che vede ancora una volta esposte le persone più fragili”.
L'assistenza alla popolazione libanese è uno dei principali compiti assegnati al contingente italiano di Unifil nel rispetto della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell'Onu.

  Politica

News
- World news
- Dall'Italia
- Dalle Aviosuperfici
- Associazioni
- Paracadutismo
- Politica

Photoreportage
- Missioni internazionali
- Italia
- Geopolitica

Istituzioni
- Dall'ENAC
- Dall'Aeroclub d'Italia
- Leggi e Regolamenti

Rassegna Stampa

Rubriche
- Turismo in volo
- Manifestazioni / Eventi
- Recensioni
- Storie dimenticate
- L'Intervista con...
- Parliamo di salute
- Aeromodellismo
- Racconti

Multimedia
- Photogallery
- Videogallery

|  contatti   |   newsletter   |  pubblicità  |

|  privacy - policy   |   copyright  | 

 

© 2003 - 2024 CYBERNAUA InformAction MAGAZINE - Tutti i diritti riservati

agenzia web EGIWEB.it