04:56 sabato 27.04.2024

Politica

Home   >>  News - Politica   >>  Articolo
Le ratifiche della Convenzione di Oviedo… e l’Italia
Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della dignità dell’essere umano nei confronti dell’applicazioni della biologia e della medicina: Convenzione sui Diritti dell'Uomo e la biomedicina
14-04-2021 - Gli Stati membri dei Consiglio d’Europa, gli altri Stati e la Comunità Europea firmatari della Convenzione di Oviedo
Consapevoli dei rapidi sviluppi della biologia e della medicina; etc etcc…(omissis)
Decisi a prendere, nel campo delle applicazioni della biologia e della medicina, le misure proprie a garantire la dignità dell’essere umano e i diritti e le libertà fondamentali della persona;
Si sono accordati su ciò che segue:
Le Parti di cui alla presente Convenzione proteggono l’essere umano nella sua dignità e nella sua identità e garantiscono ad ogni persona, senza discriminazione, il rispetto della sua integrità e dei suoi altri diritti e libertà fondamentali riguardo alle applicazioni della biologia e della medicina. Ogni Parte prende nel suo diritto interno le misure necessarie per rendere effettive le disposizioni della presente Convenzione….
La “Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della dignità dell’essere umano nei confronti dell’applicazioni della biologia e della medicina”[1] è stata adottata nell’ambito del Consiglio d’Europa e firmata ad Oviedo (Spagna) il 4 aprile 1997.
Hanno sottoscritto la convenzione anche alcuni Paesi non aderenti all’Unione Europea.
Chi invece non ha firmato la convenzione di Oviedo sono i seguenti Paesi, facenti parte dell’Unione Europea:
Gran Bretagna, Germania, Malta, Austria, Belgio.
Francia, Svezia e Svizzera l’hanno sottoscritta, ma non ancora recepita.
I principi della Convenzione di Oviedo nella Costituzione italiana
Ad una prima lettura appare immediatamente visibile che molti principi sanciti dalla Convenzione di Oviedo siano già riscontrabili nella Costituzione italiana o comunque attraverso una sua interpretazione evolutiva.
La Carta fondamentale, infatti, pone il principio di dignità ed il principio di solidarietà sociale a presidio dell’autonomia nelle scelte sulla salute. Il diritto alla salute di cui all’art. 32 Cost. implica altri diritti discendenti dalla piena tutela che il costituente gli ha attribuito:
• il diritto ai trattamenti sanitari con opposto diritto al rifiuto dei trattamenti sanitari non imposti dalla legge,
• il diritto di lasciarsi morire e presupposto divieto di accanimento terapeutico,
• il diritto di determinate prestazioni essenziali (ex 117 co.3, lett. m, Cost.),
• il diritto a cure gratuite in presenza di una condizione di indigenza.
Le ratifiche della Convenzione di Oviedo… e l’Italia
L’art. 33 della Convenzione di Oviedo subordina la sua entrata in vigore alla ratifica di cinque Stati di cui almeno quattro membri del Consiglio d’Europa.
Tale risultato è stato raggiunto il 01/12/1999. 
Rebus sic stantibus, la Convenzione è stata ratificata (comprese le ipotesi di adesioni, in quanto si tratta di un trattato aperto) da 29 Stati
Tra questi, tuttavia, non compare l’Italia che ha però firmato la Convenzione.
In realtà, con la l. 145/2001 il Parlamento italiano ha autorizzato la ratifica del trattato ma, ad oggi, non è mai stato depositato lo strumento di ratifica in seno al Consiglio d’Europa.
Ne consegue che, formalmente, ai sensi degli artt. 11 e 16 della Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati, il procedimento di assunzione dell’obbligo di adempimento della Convenzione di Oviedo non si sia concluso per lo Stato italiano e, dunque, essa non lo vincoli.
Per di più la stessa Corte Costituzionale italiana, nell’ord. 282/1983 e nella sent. 379/2004, ha sottolineato che in caso di mancato deposito dello strumento di ratifica, la legge italiana di esecuzione è inefficace.
Riportiamo un capitolo di grande attualità:
Il capitolo II della Convenzione di Oviedo – artt. 5-9 – è dedicato in maniera precipua al tema del consenso.
L’art. 5 pone il principio generale secondo il quale un intervento medico non possa essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia rilasciato il proprio consenso libero ed informato. Ciò implica, in primis, che il paziente debba essere scevro da qualsiasi condizionamento esterno che possa influenzare la sua scelta in un senso o in un altro. In secondo luogo, sarà necessario che il medico – titolare della diagnosi – presenti al soggetto interessato un’informazione chiara ed adeguata su quelli che sono lo scopo e la natura del trattamento: ciò di modo che il paziente sia edotto sulle conseguenze e sui rischi dello stesso. E’, quindi, facilmente intuibile che anche la modalità di presentazione dell’informazione può incidere sul carattere libero che la scelta del soggetto richiede.
Tale libertà, inoltre, si sostanzia anche nel fatto che – una volta prestato il consenso – il paziente possa ritirarlo in qualsiasi momento attraverso gli stessi strumenti con cui lo abbia prestato ab initio.
Ovviamente è la legislazione interna di ciascuno Stato parte alla Convenzione di Oviedo che disciplina le modalità con cui i pazienti possono prestare, modificare ovvero revocare il proprio consenso.
Resta, quindi il grande dubbio: un cittadino che sia italiano, inglese, francese, svizzero, tedesco... a chi può appellarsi allorché percepisca che il proprio diritto a decidere nei confronti della propria vita sia in bilico?
Al Consiglio Europeo?
Non credo, visto che, ad un cittadino tedesco che lo ha interpellato sulla questione attuale ''obbligo del vaccino o meno'', il Consiglio Europeo così ha risposto :
Treaty Office
20:09 (6 minutes ago)
to me, Treaty
Dear Mr .........Thank you for your email.
In relation to your query, I would like to inform you that Germany has not ratified the Oviedo Convention and therefore it is not bound by Art. 5. Yours sincerely, Ana Gomez
Traduzione:
Caro signor.......Grazie per la tua email. In relazione alla tua domanda, desidero informarti che la Germania non ha ratificato la Convenzione di Oviedo e quindi non è vincolata dall'art. 5. Cordiali saluti, Ana Gomez
La libertà di decidere per la propria vita e della propria salute, come recita l'articolo 5 della convenzione di Oviedo, sottoscritta ma non ancora adottata dal Parlamento italiano, è in pericolo?








Maria Clara Mussa
 
  


 
Hanno giurato gli allievi marescialli  dell’Esercito Italiano e  dell’Aeronautica Militare
Cerimonia congiunta presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare a...
Marinai e Carabinieri hanno giurato insieme
Durante il periodo di permanenza presso le rispettive scuole di formazione, gli...
Roberto Vannacci a Palazzo Chigi di Ariccia
Organizzato da ''I figli di nessuno'' il convegno di presentazione de ''Il Mondo...
  Politica
25-04-2024 - Per il 79°Anniversario della Festa della Liberazione, la Difesa ha realizzato il manifesto celebrativo con...
25-04-2024 - 
Il 24 Aprile scorso, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha incontrato il Capo di Stato Maggiore della...
25-04-2024 - Guido Crosetto ha incontrato a Tunisi il suo omologo Imed Memmich, per incrementare ulteriormente la collaborazione...
18-04-2024 - Isabella Rauti, sottosegretaria alla Difesa, è intervenuta al Festival Internazionale dell’Economia di Genere,...
18-04-2024 - "Questa prestigiosa onorificenza è giusto riconoscimento per il servizio reso da un servitore dello Stato integerrimo,...
16-04-2024 - Il Ministro della Difesa Guido Crosetto e il Ministro della Difesa di Israele Yoav Gallant hanno avuto, oggi...
Rubriche
‘’Maria, donna del dialogo’’ è il tema su cui illustri relatori hanno dialogato,...
Verbier (CH), 22 aprile 2024 - Sul versante svizzero delle Alpi, alle spalle del monte Cervino,...
Uno dei volti più noti del giornalismo italiano firma un'opera aggiornata per raccontare...
Il conto alla rovescia è partito pubblicamente con la presentazione ufficiale, nel salone...
Isabella Rauti, sottosegretaria di stato alla Difesa, ha partecipato alla cerimonia per...
“Signs Publishing nasce nel 2017 per passione più che per affari…” Con queste parole...
Tutto è pronto per “Aero 2024”, trentesima edizione del principale salone internazionale...