12:15 sabato 27.07.2024

Racconti

Home   >>  Rubriche - Racconti   >>  Articolo


foto di: Cybernaua
In ricordo di Lamberto Bartolucci
Il generale è scomparso il 26 febbraio scorso falciato da un automobilista sulle strisce pedonali, a Roma

28-02-2020 - La scomparsa del generale Lamberto Bartolucci ci ha lasciati addolorati e sconvolti anche per la dinamica in cui è avvenuta.
E’ stato vittima di un incidente stradale, sulle strisce pedonali di una via di Roma, ove un automobilista lo ha centrato in pieno; ricoverato all'ospedale militare Celio, ove ha ricevuto cure e tanta dedizione e affetto, a causa delle gravi lesioni ha cessato di vivere due settimane dopo.
Un uomo, classe 1924, pilota caccia e ricognitore, che ha fatto la Storia dell’Aeronautica Militare per la sua professionalità.
Fu Capo di stato Maggiore dell’Aeronautica e poi della Difesa.
Conoscevo Lamberto Bartolucci sin dal 1969.
Allora, a Gioia del Colle, svolse l’incarico prima di vice comandante del 36° Stormo e poi comandante, l’anno successivo.
Con lui e con sua moglie Giovanna fu subito sincera amicizia. Erano una coppia esemplare.
Ricordo incontri conviviali ove lo spirito ironico del generale rendeva allegre le ore trascorse insieme.
Forte, determinato, “servitore leale” della Patria, Bartolucci aveva superato terribili momenti durante i lunghi anni di inchieste, sul fatto di Ustica, sostenendo, senza che mai cedesse la sua forza, l’estraneità dell’Aeronautica Militare.
Ne uscì a testa alta, assolto da ogni accusa.
Ne parlavamo spesso, quando periodicamente andavo a trovare lui e la sua carissima Giovanna, nella loro abitazione a Roma.
Voglio anche ricordare uno degli ultimi interventi come relatore alla Casa dell’Aviatore, ove era stata organizzata una conferenza:
“L’Aeronautica nella guerra di liberazione”.
Bartolucci espose con grande lucidità fatti accaduti in quel periodo, //www.cybernaua.it/video/video.php?idvideo=187, con l’ironia e la capacità espressiva che gli erano usuali, portando la sua testimonianza degli avvenimenti legati all’armistizio nell’Accademia Aeronautica a Forlì e della propria partecipazione alla lotta clandestina a Roma.
L’ultima telefonata nel periodo natalizio, per lo scambio di auguri, terminò con la promessa di una visita.
Non ho fatto in tempo. Ai figli Andrea, Flavia e Michaela e a Giovanna un abbraccio fortissimo.
Ora Lamberto Bartolucci vola nei cieli blu e sarà sempre nei miei ricordi e nel mio cuore.








Maria Clara Mussa
 
  
  Racconti
08-07-2024 - La recente tragedia di una donna uccisa per mano dell'ex marito è solo l'ennesimo esempio di come la violenza contro le donne continui a mietere vittime...
04-07-2024 - “Non smetterò mai di ricordare ciò che accadde il 2 luglio 1993 a Mogadiscio (Somalia) durante la Battaglia del Pastificio e non smetterò mai di...
23-06-2024 - Il Corpo dei Carabinieri Reali, fondato nel 1814 nel Regno di Sardegna, continuò ad usare la marsina turchina, bleu notte, dalle caratteristiche falde...
20-05-2024 - Ricordo alcuni decenni fa un cartone animato per bimbi piccini picciò, con la canzoncina di Papà-Castoro, personaggio dolce e amabile come il suo...
01-11-2022 - Viaggiare è sempre stato considerato una scuola di vita per le persone che incontriamo, per gli ambienti di culture diverse che veniamo a conoscere,...
14-10-2022 - I nonni, questi cari e preziosi nonni, presenze insostituibili nelle famiglie, si trovano oggi a vivere questi cosiddetti tempi tecnologici che spesso...