Associazioni

Follie della guerra
Distrutto a Rossosch il cippo che ricorda i caduti della seconda guerra mondiale
15-04-2022 - La follia della guerra che sta attraversando i nostri giorni non risparmia neppure i simboli della pace. A Rossosch, la città russa che fu sede del Comando del Corpo d’armata alpino nel 1942, è stato infatti distrutto e sfregiato col simbolo della Z bianca il cippo che ricorda tutti i Caduti nella Seconda Guerra Mondiale. Il cippo era stato collocato dall’Associazione Nazionale Alpini davanti all’Asilo “Sorriso”, una bellissima struttura per l’infanzia che ospita 180 bambini, costruita nel 1993 dai volontari alpini e donata alla città in segno di riconciliazione e fratellanza.
Sul piccolo monumento si trovavano, stilizzati e sovrapposti, un cappello alpino e la stella simbolo dell’Armata russa, mentre la targa sotto di essi ricordava “Da un tragico passato un presente di amicizia per un futuro di fraterna collaborazione”.
Un messaggio chiaro e sinora apprezzato dalla popolazione, lieta di far frequentare ai suoi bambini “l’asilo degli italiani” e che ha sempre accolto a braccia aperte le penne nere dell’Ana.
Posizioni nazionalistiche estremiste, ferocemente critiche contro i simboli di pace lasciati dagli alpini si sono manifestate in tutta la loro virulenza in coincidenza con l’inizio della guerra in Ucraina, tanto che nei giorni scorsi anche il Ponte dell’Amicizia costruito sempre dagli alpini a Nikolajewka sul fiume Valuji è stato deturpato con la Z bianca mentre le sagome dei cappelli alpini sono state ricoperte con una lamiera.
“Amarezza e sconforto sono i primi sentimenti che provo davanti alle immagini che ci arrivano da Rossosch" - ha commentato Sebastiano Favero, presidente dell’Associazione Nazionale Alpini – "perché penso allo slancio, alla caparbietà e alla generosità con cui i nostri Reduci di Russia avevano voluto realizzare simboli permanenti di pace e fratellanza in quelle terre che erano state funestate dalla guerra. L’Ana è portatrice di messaggi di conciliazione, solidarietà e convivenza civile, che manifesta sempre attraverso interventi concreti, fedele al suo credo di onorare i morti aiutando i vivi. Un’operazione di memoria storica che è fatta soprattutto di uomini, portata avanti pensando sempre alle generazioni future, che non dovrebbero più subire gli errori del passato. Purtroppo la storia fatica ad essere maestra e questo è davvero triste”.
Redazione

‘’GiDro d’Italia Idrovolante 2025’’
Primo Giro d’Italia in idrovolante organizzato da Aviazione Marittima: una storia...
Primo Giro d’Italia in idrovolante organizzato da Aviazione Marittima: una storia...
Chirurghi Militari della Colonna Vertebrale riuniti a Madrid
Nel 2° Simposio internazionale, con l’obiettivo di rafforzare i legami professionali...
Nel 2° Simposio internazionale, con l’obiettivo di rafforzare i legami professionali...
Barella per trasporto aereo di malati infettivi diventa storia
Il dispositivo fondamentale per le missioni di soccorso durante la pandemia COVID...
Il dispositivo fondamentale per le missioni di soccorso durante la pandemia COVID...
Associazioni
25-10-2024 - Salvatore Girone, il sottufficiale coinvolto nel caso dell’Enrica Lexie, si è dimesso da presidente del Sindacato...
30-05-2024 - Prima di iniziare a parlare della celebrazione di Santa Rita da Cascia, svoltasi il 26 maggio presso la
Chiesa...
27-10-2023 - Il 27 ottobre il presidente di Fondazione ANA Onlus Sebastiano Favero e il presidente dell’Associazione Volontari...
04-10-2023 - Giovedì 5 ottobre alle ore 18, sarà il libro del generale Paolo Riccò ‘’Diavoli Neri’’ a cura di...
01-10-2023 - A Messina Catarratti presso la Chiesa di Santa Maria Annunziata, si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione...
11-09-2023 - L'appuntamento online sul tema ''Afghanistan'' aperto a tutti si terrà alle ore 18,00, Giovedì 14 Settembre
Tornano...

L’impiego di piccoli aerei e idrovolanti, di droni con sensori infrarossi e anche di nuove...
L’arte e la scienza si incontrano per dare vita a scenari futuri inediti e stimolanti,...
“Porto a voi tutti i saluti dei miei concittadini, ritornare a Messina per la seconda...
Con grande interesse e piacere (e curiosità) intraprendo la lettura dell’ultimo libro...
A Messina. con un cerimoniale ricco di impegni militari, culturali e benefici è stata celebrata...
“Chiediamo al Governo maggiore attenzione a quelle realtà che rendono il Made in Italy...
Anche quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze...