06-01-2010 - L’operazione “Leonte 7”, in Libano, attualmente vede impegnata la Brigata Friuli, la cui sede di comando è a Tibnin, Sector West, base dedicata al capitano Ficuciello, in cui risiede il generale Luigi Francavilla, comandante della Joint Task Force Lebanon.
A Shama, hanno base il battaglione Genio, su base 6°Reggimento Pionieri di Roma, il battaglione Trasmissioni, su base 7° Reggimento trasmissioni di Sacile, (PN) nonché il Gruppo supporto e Aderenza, su base Battaglione logistico “Ariete”.
Ed è a Shama che venerdi 11 dicembre scorso abbiamo assistito alla cerimonia della “Medal Parade”, con la consegna del meritato riconoscimento che viene assegnato alla fine del periodo di missione alla task force che lascia.
Il generale Luigi Francavilla, nell’occasione, ha consegnato la medaglia al colonnello Alessandro Sciarpa ed ai suoi uomini, della precedente operazione, Leonte 6, ultimi a partire lasciando le consegne ai loro omologhi subentranti.
E sempre a Shama, abbiamo assistito ad una dimostrazione di come rapidamente ed in modo perfetto sia possibile recuperare e trasportare un mezzo pesante come un “Lince”, le cui dimensioni potrebbero far pensare ad una ben difficile gestione.
E poi, siamo entrati nel vivo dell’attività della Task Force trasmissioni, del 7° Reggimento (... e per confini il cielo) illustrate con un briefing sulle loro competenze a 360 gradi dal comandante colonnello Francesco Catapano.
Sono professionisti, tecnici, gente esperta a livello di ricerca scientifica, che entrano per primi nei teatri operativi per renderli attivi ed in rete tra loro, permettendo comunicazioni non solo tra base e base, ma anche con la madre patria e le istituzioni sul territorio, quali, ad esempio, le ambasciate.
Collegamenti tattici, dunque, per coprire tutte le esigenze delle Forze Armate, con collegamenti satellitari, ponti radio, radiolocalizzazioni…
Grazie al loro lavoro, ci ha ancora detto il colonnello Catapano, in poche ore i vari comandi possono interloquire, comunicare dati classificati, realizzare videoconferenze, telefonare con sistemi codificati, consultare la meteorologia, grazie all'installazione di una perfetta rete di comunicazione che permette anche ai mezzi in movimento di essere costantemente monitorati ed aggiornati sulle ultime disposizioni.
E poi, sempre a Shama, abbiamo assaggiato i cibi preparati dai cuochi del CSS Battalion, veri professionisti della tavola, che con la semplicità dei loro menu sono in grado di dare momenti piacevoli, importanti per il benessere dei ragazzi in missione.