04:44 venerdì 03.05.2024
Vivere e morire per gli altri
Svolti a Roma, nella Chiesa di santa Maria degli Angeli, i funerali dei due alpini caduti ad Herat
fotografie di: Daniel Papagni

20-05-2010 - Nel piazzale della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, a Roma, accolti dalle note della marcia funebre eseguita dalla Banda dell'Esercito e dagli applausi della folla, scorrono i due drappelli di alpini della Taurinense che portano sulle spalle i feretri del sergente maggiore Massimiliano Ramadu e del caporale maggiore scelto Luigi Pascazio, avvolti dal tricolore.
Nella chiesa gremita, ad attendere i due alpini, caduti nell'attentato ad Herat, lunedi scorso, vi sono il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e tutte le alte cariche di Governo, le autorità militari con i famigliari dei due ragazzi, per dare l'estremo saluto nella celebrazione della Messa da parte dell'Arcivescovo Ordinario militare monsignor Vincenzo Pelvi.
Nella grande chiesa, le voci dell'organo e del coro ripetono l'Alleluia, sino al momento in cui monsignor Pelvi legge l'omelìa, "nelle braccia della tenerezza", con cui si rivolge con parole dense di affetto e solidarietà alle mamme dei due alpini.
""...un senso di abbandono al mistero vi ha avvolte, care mamme, e stringendo al petto la corona del Rosario avete sussurrato: ora sono in Dio".
Nella sua omelìa, monsignor Pelvi ha sottolineato che: "Il sacrificio dei nostri militari non è vano, non solo per l'Afghanistan, ma anche per l'Italia e il mondo intero. Le condizioni di insicurezza di altre nazioni, se non contenute e sradicate, possono ostacolare il progresso della famiglia umana....."
E gli uomini e le donne delle Forze Armate ne sono consapevoli, e forse anche di più, di fronte a momenti come questi, commemorando i giovani commilitoni scomparsi, come ricorda il tenente Gianluca Marino, alpino del 32° genio della Brigata Taurinense, amico di Massimiliano Ramadù, che era il vice comandante del plotone della sua Compagnia.
Al termine della celebrazione, l'uscita dei feretri è stata accolta dal "presentat' arm" e dalla marcia funebre, con una musica struggente creata dal direttore della Banda dell'Esercito, il tenente colonnello Fulvio Creux, che ha dato un titolo molto significativo alla sua opera musicale: In pace per la pace.
Maria Clara Mussa


Extrema Ratio Knives Division

Hanno giurato gli allievi marescialli  dell’Esercito Italiano e  dell’Aeronautica Militare
Cerimonia congiunta presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare a...
Marinai e Carabinieri hanno giurato insieme
Durante il periodo di permanenza presso le rispettive scuole di formazione, gli...
Roberto Vannacci a Palazzo Chigi di Ariccia
Organizzato da ''I figli di nessuno'' il convegno di presentazione de ''Il Mondo...
Giuramento alla Scuola Militare Teulié
Il Corso ‘’Fumi III’’ ha prestato Giuramento di fedeltà alla Repubblica...
23 Marzo, Giornata Meteorologica Mondiale
Istituita nel 1961 per ricordare l’entrata in vigore nel 1950 della Convenzione...
Difesa e società civile protagoniste della conferenza sull’empowerment femminile
Lo ha detto Rauti a Napoli considerando l’impegno delle donne delle forze armate...
Padiglione Guardia di Finanza a Volandia
Inaugurato il 9 marzo scorso alla presenza del generale di divisione Giuseppe...
Giura il 205° corso ‘’Fierezza’’
Gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena hanno giurato fedeltà...
Hassan Sheikh Mohamud a Roma
Dopo la conferenza Italia-Africa ha partecipato ad un incontro-intervista organizzato...
''Crimini terribili, tortura, omicidio, estorsione, insulto e umiliazione della popolazione’’, secondo l’AGT
I due ministri hanno firmato una lettera di intenti per la costituzione del Polo Industriale Terrestre Europeo

Come ogni anno le celebrazioni nel Paese
Forze Armate si integrino sempre più  tra di loro e con quelle europee e della NATO
Trentini (presidente Unaep): ‘’dichiarazioni in contrasto con i principi di autonomia e indipendenza che la legge forense garantisce agli avvocati iscritti negli albi speciali’’
Firmato accordo di cooperazione in ambito Difesa a conclusione dei lavori della 25^ sessione della Commissione militare mista italo-tunisina
Un pendente in oro a doppia figura e la statuina fittile appartenente alla cultura Nayarit, Messico nord-occidentale 
Minori coinvolti nel traffico di droga, taccheggiatrici seriali in trasferta e vari delinquenti