19-05-2020 - In un breve colloquio con il comandante, colonnello Paolo Stella, abbiamo approfondito la conoscenza del 7º Reggimento difesa CBRN “Cremona”, unica unità specializzata nella Difesa nucleare, biologica e chimica (CBRN-E) dell'Esercito Italiano.
E’ di stanza a Civitavecchia, nella caserma “Piave” e dipende dal Comando Artiglieria di Bracciano.
E’ costituito da 700 militari operatori CBRN, che dopo la scuola di addestramento proseguono all’interno del reggimento la conoscenza approfondita della strumentazione molto sofisticata, in dotazione esclusiva del reggimento, per il cui uso gli operatori devono frequentare corsi specializzati approntati all’interno del reggimento stesso.
Supportano le forze terrestri a difesa della minaccia e concorrono con le altre istituzioni del Paese, quali Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e Protezione Civile, nei casi emergenziali, come appunto in questi mesi, nel corso della Pandemia di Covid-19.
Inoltre, il reggimento ha schierato due laboratori biologici campali ed un nucleo di personale tecnico, per supportare il Policlinico Militare del Celio nelle attività di analisi dei tamponi e incrementarne la capacità.
Il “Cremona” è operativo anche in teatri internazionali, Niger, Libia, Kosovo, Afghanistan.
Ora, il reggimento è di supporto fondamentale nell’attuale emergenza Covid-19, essendo stato primo ed unico ad intervenire nella zona rossa di Bergamo, impiegato a tempo pieno nell’attività di sanificazione delle RSA (Residenze Sanitarie Anziani).
Il personale del reggimento ha assicurato il supporto per il rientro dei nostri connazionali da Wuhan e da Yokohama, in piena emergenza Covid-19.
Attivi in varie strutture nel territorio di base del reggimento, sanificata la Asl Roma 4; ma attualmente impegnato anche fuori area, in Kosovo, sia per la sanificazione in corso delle principali strutture all’interno del comando a Pristina, sia a supportare il governo kosovaro che ha fatto richiesta di aiuto contro la diffusione del coronavirus.
Nota
La redazione ringrazia Giuseppe Lami per il reportage fotografico