04:52 mercoledì 01.05.2024
Radio Gorazdevac, Kosovo
Una radio libera, libera la mente e libera la gente.....
fotografie di: Daniel Papagni

07-07-2009 - La redazione è costituita da 3 ragazzi Serbi.
Il direttore, di nome Darko Dimitrijevic e due collaboratori.
La sede, nel villaggio di Gorazdevac, si trova in un edificio che non si può certo definire di recente costruzione, in un cortile dall'asfalto corroso che con le piogge insistenti diventa una enorme pozzanghera.
I ragazzi ci ospitano con evidente simpatia e ci fanno entrare nel loro "covo", da cui trasmettono musica e notizie sul territorio in cui vivono circa 5000 Serbi e altrettanti Bosniaci.
Nel momento in cui siamo loro ospiti, però, la radio è spenta per interruzione di energia elettrica. Il generatore a loro disposizione non è in funzione, perché, risparmiano sul carburante e lo tengono spento, per azionarlo nei momenti di maggior ascolto.
Già, devono fare molta economia. Come tutti coloro che sono agli inizi di una bella avventura, dove passione e amore per il "fare" aiutano a superare tutti gli ostacoli.
Darko, il direttore, ha frequentato la scuola di giornalismo e, nel 2000, quando è tornata un pò di calma nella regione, ha fondato "Radio Gorazdevac", insieme ai suoi due amici.
Dejan Dimitrijevic che frequenta Economia è il suo braccio destro.
Il locale è piccolo, finestre con grate di ferro su cui si posano passerotti cicciottelli, quasi a significare la libertà nell'aria, di suoni e parole e di voli leggeri.
Si parla di informazione e di come in nove anni abbiano potuto compiere passi avanti.
Nella parte Ovest del Kosovo sono quattro le Radio maggiormente seguite, con le quali Darko ha siglato un accordo, costituendo insieme a loro la "Cosmoradio".
Una rete, che funziona con la sinergia delle cinque emittenti unite, che si scambiano le informazioni, mandando notizie anche su Internet.
Radio Gorazdevac, ci spiega Darko, è indipendente ed offre notiziari su accadimenti locali, ma anche con notizie che riguardano avvenimenti di carattere internazionale, come, ad esempio, l'ultima visita in Kosovo da parte del vice Presidente degli Stati Uniti.
Non vi è alcuna inserzione pubblicitaria,nei loro programmi, perché è difficile per ora reperirne, anche per la scarsità di Serbi che vivono nel territorio: da 350mila prima della guerra a 100mila oggi.
Per gli imprenditori attualmente è più significativa e remunerativa la pubblicità su emittenti albanesi.
Allora, come si finanzia la Radio?
Con progetti che condividono con Cosmorete, con cui riescono a trovare fondi a sostegno della "sopravvivenza" . Ed anche con altre emittenti partecipano a loro progetti. Radio West, la famosa emittente nata a Peje/Pec nella sede del Comando Brigata Multinazionale Ovest della KOSOVO FORCE il 12 agosto 1999, è un partner importante.
E' con noi il direttore, Antonio D'Ambra, che sorridendo annuisce alle parole di Darko e ci spiega di che si tratta: sempre nell'ottica di trasmettere messaggi di pace e di solidarietà, stanno mettendo a punto l'idea di realizzare un "programma multietnico", a cui parteciperanno Radio West, Radio Pec e Radio Gorazdevac. Di questo progetto, il contingente italiano è un fervente sostenitore, e Darko ci dà conferma di quanto sia grande l'attenzione e la volontà di Radio West di far partire al più presto l'iniziativa.
Chiediamo a Darko come fosse la situazione dell'informazione prima della guerra.
Non dice molto, semplicemente sostiene che a volte i giornalisti non eseguono il proprio lavoro in modo corretto.
Del resto, dice, nel 2004 è successo ciò che è successo, (17 marzo una serie di violente incursioni scatenata dalla notizia, rivelatasi poi falsa, dell’uccisione di un bimbo albanese), proprio a causa di scorretta informazione.
La deontolgia spesso non viene rispettata.
Esistono scuole di giornalismo? Sì. ma non è certo soltanto la scuola che può creare buoni giornalisti.
Salutiamo Darko ed i suoi amici. Primi e, attualmente, unici, con la loro emittente. Auguriamo loro di raggiungere successo, in un futuro non troppo lontano. Molti, come loro, hanno incominciato la grande avventura in un garage, con vecchi strumenti e sedie scardinate, per poi arrivare alle multinazionali.
E li salutiamo con le parole della canzone di Eugenio Finardi... "« Amo la radio perché arriva dalla gente / entra nelle case e ci parla direttamente, se una radio è libera, ma libera veramente / piace ancor di più perché libera la mente.."
Maria Clara Mussa


Extrema Ratio Knives Division

Hanno giurato gli allievi marescialli  dell’Esercito Italiano e  dell’Aeronautica Militare
Cerimonia congiunta presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare a...
Marinai e Carabinieri hanno giurato insieme
Durante il periodo di permanenza presso le rispettive scuole di formazione, gli...
Roberto Vannacci a Palazzo Chigi di Ariccia
Organizzato da ''I figli di nessuno'' il convegno di presentazione de ''Il Mondo...
Giuramento alla Scuola Militare Teulié
Il Corso ‘’Fumi III’’ ha prestato Giuramento di fedeltà alla Repubblica...
23 Marzo, Giornata Meteorologica Mondiale
Istituita nel 1961 per ricordare l’entrata in vigore nel 1950 della Convenzione...
Difesa e società civile protagoniste della conferenza sull’empowerment femminile
Lo ha detto Rauti a Napoli considerando l’impegno delle donne delle forze armate...
Padiglione Guardia di Finanza a Volandia
Inaugurato il 9 marzo scorso alla presenza del generale di divisione Giuseppe...
Giura il 205° corso ‘’Fierezza’’
Gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena hanno giurato fedeltà...
Hassan Sheikh Mohamud a Roma
Dopo la conferenza Italia-Africa ha partecipato ad un incontro-intervista organizzato...
I due ministri hanno firmato una lettera di intenti per la costituzione del Polo Industriale Terrestre Europeo

Come ogni anno le celebrazioni nel Paese
Forze Armate si integrino sempre più  tra di loro e con quelle europee e della NATO
Trentini (presidente Unaep): ‘’dichiarazioni in contrasto con i principi di autonomia e indipendenza che la legge forense garantisce agli avvocati iscritti negli albi speciali’’
Firmato accordo di cooperazione in ambito Difesa a conclusione dei lavori della 25^ sessione della Commissione militare mista italo-tunisina
Un pendente in oro a doppia figura e la statuina fittile appartenente alla cultura Nayarit, Messico nord-occidentale 
Minori coinvolti nel traffico di droga, taccheggiatrici seriali in trasferta e vari delinquenti
A Luglio 2024 i leader dell’Alleanza militare NATO arriveranno a Washington per festeggiare