08:34 martedì 07.05.2024
Contro il premier, donne in piazza
A Roma, piazza del popolo gremita di donne di ogni età, unite dal comune obiettivo di far dimettere il capo del governo
fotografie di: Daniel Papagni e Giuseppe Lami

14-02-2011 - Piazza del popolo, a Roma, domenica 13 febbraio era straripante di donne e uomini, inneggianti la parola d'ordine della manifestazione: se non ora, quando?
Lo slogan era ripetuto insieme al grido rivolto al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi: «Dimettiti».
L'attrice Isabella Ragonese ha dato il via alla manifestazione: «Sono una bambina, non ho fatto il femminismo, sono una precaria, sono una madre, sono una commessa, un'impiegata e oggi mi dimetto da tutto. Oggi 13 febbraio scendo in piazza»
Con lei sul palco suor Bonetti, fondatrice instancabile dell'organizzazione "suore di strada", la deputata Giulia Bongiorno, l'attrice Anna Finocchiaro e sotto il palco, tra la folla, numerosi politici dell'opposizione, che però non sono intervenuti, lasciando voce e spazio alle donne organizzatrici dell'evento.
Una festa, a detta di chi ha partecipato nella calca della piazza, una festa popolare spontanea, come mai prima; che ha dato opportunità di ascoltare musica dal vivo, assistere a danze etniche, come la Capoeira, con i suoi elementi di arti marziali, danza e musica; venditori di palloncini e zucchero filato, bancarelle e artisti di strada, lungo lo struscio di via del Corso, le cui boutique di intimo venivano visitate dalle partecipanti al corteo, e signore in pelliccia, nonostante i 16 gradi all'ombra.
Donne e uomini in piazza, in nome della difesa della dignità, che hanno rimarcato il proprio impegno innalzando cartelli ed anche scritte su adesivi incollati alla fronte o in abbigliamento carnevalesco.
La giornata si prestava alla passeggiata al Pincio, da cui numerose ragazze assistevano dall'alto la manifestazione che si svolgeva nella piazza, fitta di persone e tranquilla, senza alcun disordine, come ci si potrebbe aspettare, quando migliaia di persone si radunano in modo massiccio.
Cartelli appesi ai muri, cartelli innalzati da braccia di ogni età, «per chiedere più rispetto per libertà e i diritti delle donne» e tutti con la precisa richiesta di dimissioni del premier Berlusconi.
La capacità delle donne di unirsi per un obiettivo comune ha dimostrato di essere grande, come non mai; non si è mai vista tanta partecipazione femminile di piazza, per la difesa di valori importanti e fondamentali per la società.
Forse l'attuale oggetto del contendere è più stimolante di tante altre motivazioni.
Le donne, dunque, sanno uscire allo scoperto.
Lontani i tempi in cui non accettavano di partecipare alla vita politica, se non votando ciò che loro indicava il marito o il prete.
C'è da augurarsi che continuino a partecipare massivamente ed in moto autonomo, magari con progetti e proposte politiche vere, porgendo attenzione anche a quanto sottilmente e subdolamente inquina la cultura della dignità della persona in genere, ma spesso della donna, quali certe formule pubblicitarie demenziali, a cui la più parte della gente ormai pare assuefatta ed indifferente, comportamento fertile alla nascita del "non decoroso".
E' stata una dimostrazione forte dell'antiberlusconismo che da anni cresce, alimentato da fatti che ancora devono ricevere il giudizio finale, ma che nell'animo di alcuni è già definitivo e strumento ritenuto idoneo per eliminare un avversario politico.
Maria Clara Mussa


Extrema Ratio Knives Division

Compier 163 anni, in piena forza e attività; è l’Esercito degli Italiani
A Roma la cerimonia con una dimostrazione delle capacità raggiunte con l’addestramento...
Hanno giurato gli allievi marescialli  dell’Esercito Italiano e  dell’Aeronautica Militare
Cerimonia congiunta presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare a...
Marinai e Carabinieri hanno giurato insieme
Durante il periodo di permanenza presso le rispettive scuole di formazione, gli...
Roberto Vannacci a Palazzo Chigi di Ariccia
Organizzato da ''I figli di nessuno'' il convegno di presentazione de ''Il Mondo...
Giuramento alla Scuola Militare Teulié
Il Corso ‘’Fumi III’’ ha prestato Giuramento di fedeltà alla Repubblica...
23 Marzo, Giornata Meteorologica Mondiale
Istituita nel 1961 per ricordare l’entrata in vigore nel 1950 della Convenzione...
Difesa e società civile protagoniste della conferenza sull’empowerment femminile
Lo ha detto Rauti a Napoli considerando l’impegno delle donne delle forze armate...
Padiglione Guardia di Finanza a Volandia
Inaugurato il 9 marzo scorso alla presenza del generale di divisione Giuseppe...
Giura il 205° corso ‘’Fierezza’’
Gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena hanno giurato fedeltà...
Ha detto il ministro Crosetto, ‘’Da Parigi dichiarazioni che innalzano la tensione» 
Considerazionini del generale Giuseppe Morabito Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation
''Crimini terribili, tortura, omicidio, estorsione, insulto e umiliazione della popolazione’’, secondo l’AGT
I due ministri hanno firmato una lettera di intenti per la costituzione del Polo Industriale Terrestre Europeo

Come ogni anno le celebrazioni nel Paese
Forze Armate si integrino sempre più  tra di loro e con quelle europee e della NATO
Trentini (presidente Unaep): ‘’dichiarazioni in contrasto con i principi di autonomia e indipendenza che la legge forense garantisce agli avvocati iscritti negli albi speciali’’
Firmato accordo di cooperazione in ambito Difesa a conclusione dei lavori della 25^ sessione della Commissione militare mista italo-tunisina